Terapia del caldo vs terapia del freddo: scegli bene quale usare in caso di necessità

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Sai distinguere quando un infortunio o un dolore ha bisogno dei benefici della terapia del caldo o del freddo? L’articolo di questa settimana aiuta a chiarire le modalità d’uso di questa terapia semplice ed efficace.

Di norma, gli impacchi ghiacciati vengono messi su un infortunio/una lesione improvvisa, che causa dolore acuto – o comunque, in una fase iniziale. Il calore, invece, cura i dolori cronici facendoci sentire una “coccola” e infondendo anche una sensazione di calma.

La scienza e la ricerca medica hanno stabilito che il freddo e il caldo, se veicolati correttamente, fanno molto bene al nostro organismo e permettono il recupero (se gli infortuni e i dolori non sono talmente gravi da necessitare di cure mediche specialistiche). Alla luce di quanto detto fino a qui, quando usare i benefici del freddo e quando quelli del calore su un infortunio? Scopriamolo insieme facendoci guidare da un articolo comparso su activewrap.com.

Il calore esprime la sua massima efficacia e l’azione curativa per aiutare a rilassare la rigidità muscolare, i nervi accavallati, le lesioni croniche favorendo un più veloce fluire del sangue.

Al contrario, l’ utilizzo della terapia a base di ghiaccio ha lo scopo di bloccare fisiologicamente il dolore, “freezando” gli spasmi muscolari e anestetizzando l’area dolorante che ci crea fastidi. L’ applicazione di un ice pack o di un gel pack congelato mira a riportare il muscolo ad uno stato di riposo più naturale, rendendo meno accentuato il dolore.

L'acronimo R.I.C.E (Rest, Ice, Compression, Elevation - in italiano riposo, ghiaccio, compressione, elevazione) è ancora la migliore soluzione pratica per gli infortuni, una sorta di “scaletta” che funziona sempre. I benefici del ghiaccio sono stati dimostrati dalla scienza e sono davvero efficaci nel trattamento iniziale di distorsioni, stiramenti e contusioni.

Proprio per questo motivo, la terapia del ghiaccio è oggi disponibile in più forme: ice pack monouso, gel pack riutilizzabili (gelatina caldo/freddo), ghiaccio spray. Ma anche crioterapia in apposite cabine, bagni ghiacciati, gel topici.

Gli ice pack e i gel pack sono senza dubbio i dispositivi più utili, maneggevoli, facili da usare e da portare con sé in ogni evenienza. Attenzione ad utilizzarli nella maniera corretta e a proteggere la pelle da eventuali ustioni da freddo o da caldo che possono verificarsi se l’impacco è a contatto diretto con la pelle.

Quando si utilizza la terapia del freddo è importante comprenderne le fasi dell'applicazione.

• Fase 1: freddo - la sensazione iniziale dell'applicazione dell'impacco di ghiaccio;

• fase 2: dolore - si verifica dopo 3-5 minuti;

• fase 3: sensazione di riscaldamento – si verifica dopo i primi minuti di applicazione del ghiaccio, ma in condizioni normali non dovrebbe creare particolari problemi;

• fase 4: intorpidimento – l’area interessata dal dolore viene “anestetizzata” dal ghiaccio.

La terapia a base di impacchi di ghiaccio, ice pack o gel pack non deve durare più di 15-20 minuti ad applicazione e deve essere monitorata – così come i benefici degli impacchi caldi.

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