Utilizzeresti la crioterapia per restare in forma?
Utilizzeresti la crioterapia per restare in forma?
Oggi il blog di Dispotech parla di crioterapia: congeleresti te stesso per qualche minuto, se tutto il tuo corpo ne traesse molteplici benefici?
La crioterapia è una pratica a cui si sottopongono moltissime persone. All’inizio è stata una “moda” lanciata da sportivi e attori famosi e i prezzi erano assolutamente proibitivi. Adesso, invece, la crioterapia è accessibile davvero a tutti e molti studi scientifici ne hanno confermato la validità.
Approfondiamo l’argomento e scopriamo in cosa consiste la crioterapia, in che modo gli atleti la utilizzano per migliorare le proprie prestazioni fisiche e quali sono i benefici dell’esposizione a temperature molto basse. A supportarci, un articolo letto su edition.cnn.com.
Cosa vuol dire congelare il proprio corpo per restare in forma, raggiungendo temperature più rigide di quelle registrate in Antartide? Alcuni degli atleti più famosi del mondo conoscono molto bene la risposta. Intervistato dalla CNN, la star irlandese del golf Padraig Harrington ha raccontato i molteplici benefici della crioterapia. Quest’ultima, associata all’allenamento e a un programma fatto apposta per lui, gli ha permesso di vincere torneo dopo torneo. Harrington è stato uno dei primi a sperimentare la crioterapia, seguendo le orme della star del calcio Cristiano Ronaldo e dell’attore di Hollywood Daniel Craig.
Sottoporsi ad una seduta di crioterapia consiste nell’entrare in una cabina che per diversi minuti espone il corpo a temperature che possono arrivare fino a -130°C – una temperatura di gran lunga più rigida di quella mai registrata in Antartide (-92°C, nel 2013).
La crioterapia può essere effettuata in due modi: in una cabina che copre tutto il corpo (tranne la testa) e in una cabina che raffredda il corpo solo parzialmente. Chi non la conosce, però, non deve pensare alla sensazione di un bagno nei cubetti di ghiaccio o di acqua gelida: il freddo è paragonabile a quello di una cella frigorifera. La crioterapia fa in modo che il freddo venga propagato nelle cabine sotto forma di azoto liquido; l’esposizione è breve e non dura più di tre minuti.
La crioterapia è stata ideata e sviluppata in Giappone nel 1978 da Toshima Yamauchi. Da quando il mondo dello sport l’ha scoperta e incorporata nel recupero atletico degli sportivi professionisti, la crioterapia si è trasformata in un vero e proprio trend. Tuttavia Liam Hennessy, esperto mondale di crioterapia e coach di rugby, afferma di essere stato il primo ad utilizzare la crioterapia per il recupero fisico della sua squadra nel 2001.
Ma quali sono i benefici della crioterapia?
- Fornisce un recupero più veloce dopo allenamenti intensi;
- assicura una migliore qualità del sonno;
- fa perdere peso;
- stimola il sistema endocrino;
- fa funzionare meglio il cuore;
- diminuisce lo stress;
- aumenta la risposta neuromuscolare;
- velocizza il metabolismo;
- rilascia ”ormoni della felicità”, che fanno sentire meglio chi si sottopone a questi trattamenti a base di freddo.
La crioterapia è diventata routine per gli sportivi al punto che importanti squadre di Premier League e rugby ne possiedono una “mobile”. Infatti è possibile noleggiare le cabine di crioterapia e sottoporre gli atleti fino a 3 sedute al giorno. Già nel 2013 squadre del calibro del West Ham United affittavano cabine di crioterapia, sottoponendo tutta la squadra a varie sedute – una prima di colazione, una dopo l’allenamento mattutino e l’altra alla fine della giornata, al termine dell’allenamento pomeridiano.
Ora la crioterapia non è più un trattamento costoso che possono permettersi solo gli sportivi professionisti o le star del cinema. Le sedute hanno prezzi accessibili e sono sempre di più le persone che scelgono la crioterapia per i suoi effetti benefici – che comprendono anche il rassodamento e il ringiovanimento della pelle.
Hai mai provato la crioterapia? Cosa ne pensi di questo trattamento a base di freddo? Contatta Dispotech.