Il benessere che viene dal freddo

Qui sul blog di Dispotech abbiamo parlato diverse volte dei benefici del freddo e di quanto una terapia a base di applicazioni di ghiaccio (in qualsiasi forma preferiamo) sia ottima per vari motivi. Oggi, grazie al supporto di un interessante articolo letto su ilgiornale.it, parliamo dei trattamenti di crioterapia – prima ad appannaggio solo di sportivi e famosi, ma ora diventati economicamente molto più accessibili.

Le basse temperature e le terapie a base di ghiaccio hanno diversi benefici per il corpo umano. Non solo l’applicazione di impacchi ghiacciati anestetizza il dolore, ma riduce le infiammazioni e i gonfiori, cura le dermatiti, accelera il metabolismo. È per questo che pratiche come la crioterapia, prima accessibili solo ai più benestanti ma ora alla portata di tutti, sono sempre più praticate e amate per i loro benefici. La terapia del freddo sfrutta le basse temperature per curare sia degli inestetismi, sia dei problemi di salute: la soluzione perfetta per chiunque voglia sentirsi meglio. Nell’articolo fonte si intervista l’esperta Cristina Gerloni, che racconta tutto ciò che è necessario conoscere sulla crioterapia.

Iniziamo dalle definizioni. La crioterapia è un trattamento basato sull’esposizione del corpo a temperature molto rigide e il cui scopo è dargli diversi benefici. Grazie all’esposizione del corpo a temperature che vanno tra i –130C° e i -195C° per non più di 2/3 minuti si possono:

• contrastare inestetismi, quindi lavorare su un lato prettamente estetico;
• eliminare liquidi e tossine, accelerare il metabolismo, ecc.

Il freddo, a contatto con la pelle, stimola nell’organismo umano la produzione di catecolamine e cortisolo. C’è poi una fase di vasocostrizione seguita subito da vasodilatazione (quando si ritorna a temperature normali) che causano iperemia, ovvero un aumento del flusso sanguigno in una specifica parte del corpo – procedura ottima per aumentare il metabolismo. La crioterapia è molto indicata anche a chi soffre di acido lattico.

Chi si sottopone a criosauna entra nel dispositivo con la propria biancheria intima e con opportune protezioni per i piedi – indossando, quindi, calzini e ciabatte adatti a scongiurare ustioni da freddo. La testa e le mani rimangono fuori dalla sauna e non sono, quindi, a contatto con i getti gelati dell’azoto liquido che, nella criocamera, diventa gassoso e apporta i benefici sopra citati.

Dopo il trattamento è possibile riprendere normalmente le proprie attività, senza controindicazioni.

Indicata per combattere dolori muscolari e infiammazioni, la crioterapia aiuta l’organismo ad eliminare le scorie tossiche. La capacità del freddo di stimolare la circolazione del sangue fa sì che si produca più collagene, si riducano i pori, si schiariscano le macchie solari. Insomma, la crioterapia è perfetta anche per mantenere una pelle più sana e giovane in maniera sicura e non invasiva.

È importante affidarsi a persone competenti ed esperte, che sappiano riconoscere eventuali disagi/malori ed intervenire tempestivamente. Professionisti seri e preparati sapranno anche consigliare al paziente quante sedute saranno necessarie a raggiungere l’obiettivo prefissato.

E tu hai mai provato la crioterapia? Ti piacerebbe fare una seduta? Raccontacelo, contatta il team Dispotech.