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Oggi, come suggerisce il titolo dell’articolo, parliamo di come anche il mondo dello sport sia stato travolto dall’emergenza Coronavirus. Sono tanti i cambiamenti che hanno riguardato gli sport in tutto il mondo: scopriamo di più grazie al supporto di un articolo pubblicato su weforum.org.
Ci riesce difficile pensare ad un evento sportivo senza pubblico sugli spalti. Purtroppo, è proprio ciò che sta accadendo in tutto il mondo: le competizioni sono state sospese, gli eventi annullati. Ad essere toccati dalle tristi vicende legate al Coronavirus ci sono, ovviamente, anche gli sportivi e tutti gli addetti ai lavori – così come anche i media.
Anche il business che ruota intorno allo sport è stato fortemente danneggiato, considerato che la maggior parte dei guadagni ad esso associato riguarda il broadcasting, ovvero la vendita dei diritti, la pubblicità e la vendita dei biglietti degli eventi. I ricavi dello sport raggiungono numeri straordinari: nel 2018, si stima che l’industria dello sport ha raggiunto un valore di 471 miliardi dollari. E ancora, il solo valore televisivo della NBA è di 24 miliardi di dollari in 9 anni; quello della Premier League inglese è di 12 miliardi in 3 anni. Con lo stop allo sport, i guadagni e tutti i movimenti finanziari intorno al mondo dello sport si sono praticamente bloccati.
Come fare, allora, per porvi rimedio? I grandi canali internazionali si sono organizzati per rendere disponibili ai telespettatori e ai fan i contenuti più amati e richiesti. Canali storici come Fox Sports e ESPN stanno trasmettendo partite considerate “grandi classici”, documentari, contenuti e video di archivio, partite di sport di nicchia. La NFL, invece, sta proponendo ai fan tutte le partite in streaming dal 2009 all’ultimo campionato giocato. In generale, lo streaming sportivo a pagamento sta cercando di venire incontro agli utenti, offrendo contenuti gratuitamente o con flessibilità di pagamento.
Questa emergenza sanitaria, in sostanza, ha dimostrato ancora una volta quanto lo sport costituisca una grossa fetta dell’economia mondiale.
Lo sport è uno dei mondi che mette insieme le persone e si basa sulla socialità e, in questo momento, si sente la mancanza di questa forma di intrattenimento. Tocca trovare nuove strategie e strumenti per mantenerlo vivo, nonostante la grave crisi economica mondiale che ci troveremo a vivere – che stiamo, in realtà, già vivendo.
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