Oggi, sul blog Dispotech, your disposable excellence, parliamo di ghiaccio per la gestione degli infortuni causati dallo sport. Per farlo, ci serviamo del supporto di un articolo letto su sspc.com.au. Buona lettura!
Tutti noi, sportivi e non, abbiamo utilizzato il ghiaccio almeno una volta in caso di infortuni o dolori in seguito a uno sforzo fisico. Molti pensano che il ghiaccio serva principalmente a ridurre il gonfiore ma, in realtà, non esiste molta evidenza scientifica a riguardo. Abbiamo già parlato dell’argomento sul blog Dispotech: in questo articolo troverai altre informazioni a riguardo.
Le caratteristiche dell’infiammazione sono:
- Proteggere il corpo da aggressioni di fattori sconosciuti
- Favorire la rigenerazione dei tessuti.
Il gonfiore non è sinonimo di infiammazione: è bensì sintomo che, all’interno del corpo, c’è un’infiammazione in corso. Allo stesso tempo, un gonfiore prolungato può rallentare la circolazione del sangue nell’area interessata dal rigonfiamento e avere effetti negativi sulla salute.
È bene sottolineare che il rigonfiamento, quindi, è parte stessa del processo di guarigione ma un gonfiore che si protrae a lungo va sottoposto al parere di un medico, che può indirizzare il paziente verso determinati esami specifici.
Tanti sportivi usano il ghiaccio per le sue proprietà di sollievo dal dolore provocato da un infortunio; tuttavia, è bene sapere che il ghiaccio e il freddo non devono essere tenuti per troppo tempo su una parte dolorante del corpo. La tempistica consigliata è 5, massimo 10 minuti, poi è consigliata una pausa; la temperatura ideale da rispettare, secondo studi scientifici, sarebbe quella che si attesta tra i 10°C e i 15°C. Se necessario, si può ripetere il processo di raffreddamento della zona dolorante, ma a distanza di un po’ di tempo.
Per questa terapia, possono aiutare i gelpack o gli spray – molto utilizzati dagli sportivi – ma sempre con cautela e cognizione di causa. Ma attenzione! Sapevi che il ghiaccio, se usato in maniera errata, può provocare delle ustioni proprio come il calore?
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