Nell’articolo di oggi pubblicato sul blog di Dispotech troverai dei consigli molto utili: qualche metodo veloce ed efficace contro le punture d’insetto. Si sa, d’estate può capitare: meglio non farsi trovare impreparati ed agire sempre velocemente per accelerare il processo di guarigione.
Grazie al supporto di un articolo pubblicato su medicalnewstoday.com, ti consigliamo 8 rimedi naturali e i segnali da riconoscere quando la situazione, invece, richiede l’intervento medico.
In estate le punture di insetti sono molto frequenti. Quelle di un’ape, per esempio, possono provocare protuberanze gonfie e dolorose, ma non gravi. Tuttavia, se il gonfiore e il dolore non tendono a sparire ma anzi, a peggiorare, ci troviamo di fronte ad una reazione allergica che va subito curata dal personale medico.
Quando non ci sono problemi di altra natura, il dolore e il gonfiore intorno ad una puntura di solito scompaiono in pochi giorni. Nel frattempo i rimedi casalinghi possono dare comunque sollievo: eccone qualcuno che potresti mettere in pratica.
Otto rimedi casalinghi per le punture d'ape
Ispeziona il sito della puntura e se noti che il pungiglione è ancora nella pelle, rimuovilo delicatamente disinfettando la parte. Ecco cosa puoi fare subito dopo.
1. Ghiaccio
Dopo aver rimosso il pungiglione, sciacqua abbondantemente la parte gonfia con acqua fresca per rimuovere eventuali residui di veleno. Successivamente, puoi applicare del ghiaccio per ridurre il dolore e il gonfiore tramite un ice pack o un sacchetto di ghiaccio fatto in casa (sempre avvolto da un panno) per alcuni minuti. Ripeti, se necessario.
2. Oli essenziali
Alcuni oli essenziali hanno proprietà antisettiche, antibatteriche e antimicotiche. Eccone alcuni che possono fare al caso tuo (nonostante la scienza non sia certa della loro reale efficacia):
- tea tree oil;
- amamelide;
- olio di lavanda;
- olio di timo;
- olio di rosmarino.
Prima di applicare l'olio essenziale sulla pelle, mescolalo con l'olio d'oliva. Attenzione: nonostante la loro natura, anche gli oli essenziali possono causare reazioni allergiche.
3. Aloe vera
L'aloe vera in gel è un ottimo prodotto per la pelle, lasciandola idratata e lenita. Secondo uno studio del 2015, l'estratto di aloe vera ha veramente proprietà antinfiammatorie e antibatteriche.
Spalmare generosamente del gel di aloe vera sul gonfiore della puntura porterà freschezza e riduzione dell’infezione.
4. Lozione alla calamina
Questo prodotto è perfetto per il prurito, ma non tutti sanno che può essere di grande aiuto anche per alleviare il dolore causato da una puntura di ape o di vespa.
5. Miele
Il miele ha molte proprietà medicinali, è perfetto per alleviare infiammazioni e gonfiori. La sua naturale caratteristica antibatterica lo fa diventare anche un ingrediente naturale da utilizzare contro le infezioni. Prova a spalmare una piccola quantità di miele sul pungiglione – ma in casa e con le finestre chiuse, o attirerai altre api!
6. Bicarbonato di sodio
Su questo rimedio la scienza è un po’ scettica: nessuno studio degno di nota ha mai suggerito che il bicarbonato di sodio possa aiutare le persone punte da un’ape. Alcuni, tuttavia, utilizzano il bicarbonato di sodio perché credono neutralizzi il veleno d’ape.
Attenzione: questa sostanza, essendo molto alcalina, può danneggiare la pelle.
7. Aceto di mele
Alcune persone utilizzano l’aceto di mele contro le punture d'ape e il gonfiore che causano. Non esistono evidenze scientifiche che supportino questa teoria. Ciò che possiamo dire con certezza è che l’aceto è una sostanza acida che può danneggiare la pelle.
8. Dentifricio
L’ ultimo rimedio casalingo che ti comunichiamo è il dentifricio. Spalmane un po’ sulla parte gonfia per neutralizzare il veleno, ma procedi con cautela e osserva come reagisce la tua pelle. Come per i precedenti rimedi, anche questo non ha basi scientifiche.
Trattamenti medici
Quando i rimedi casalinghi non bastano o non sembrano abbastanza, ci sono altri modi per intervenire contro una puntura d’ape. Esistono, ovviamente, farmaci da assumere per via orale e creme da banco come:
- creme di idrocortisone, che possono aiutare a ridurre arrossamento, prurito, gonfiore e dolore;
- antistaminici orali, che possono aiutare a ridurre prurito e arrossamento;
- antidolorifici e antinfiammatori, che possono ridurre dolore e gonfiore.
Quando una persona ha una reazione allergica forte, avrà sicuramente bisogno di un’iniezione di adrenalina, che restringe i vasi sanguigni e apre le vie aeree nei polmoni. In quel caso è necessario avvertire immediatamente il soccorso sanitario: l’intervento deve essere veloce.
Speriamo che questo articolo possa esserti stato d’aiuto! Per qualsiasi domanda o per contattarci, scrivi al team Dispotech.